lunedì 27 ottobre 2008

Venicemarathon


Piccola digressione dal tema, anche perchè a breve l'argomento Giappone sarà esaurito e il "Diario di viaggio" inevitabilmente cambierà soggetto...per un po' sarà un viaggio "stanziale" perchè purtroppo soldi e ferie non ci sono più, poi speriamo di riprendere la sana abitudine di vedere altri posti e conoscere altre genti...
Ieri ho fatto la maratona di Venezia con un tempo a dir poco fantastico di 5 ore e 42!!!! A me Baldini mi fa un baffo!!!
Il bello è che ho peggiorato la mia già stupenda prestazione dell'anno scorso di 12 minuti, e ho detto tutto su quanto mi ero allenata!
Non c'è problema, io mi diverto a correre, anche se il termine giusto per il mio modo di allenarmi è "corricchiare": vado quando riesco, se ne ho voglia, cerco sì di fare almeno un paio di corsette alla settimana ma senza ammazzarmi...e i risultati si vedono!
La maratona quest'anno per me è stata ancora più bella perchè sono riuscita a convincere mia sorella, mio cognato e un amico a trascinarsi per 42 chilometri e rotti...non so se la prima volta sarà per loro anche l'ultima, ma mi pare che si siano divertiti quanto me e sono stati tutti bravissimi: gli uomini hanno terminato in poco meno di 5 ore, mentre io e mia sorella siamo arrivate insieme, e lei in pratica non si era mai allenata!
Anche il fratello, la cognata e il nipote sono stati precettati per il tifo e il servizio fotografico alla partenza, mentre l'altro nipote era addetto alle foto all'arrivo...tutta la famiglia per questa domenica non poteva prendere altri impegni!
Comunque come dicevo mi piace molto la corsa perchè ti permette di avere in qualsiasi istante un "mini-viaggio" fuori dalla routine: se vai con qualche amico/a te la passi a chiacchierare e ti diverti, se vai in solitudine ascolti il tuo gruppo preferito (devo dire qual'è?) e puoi arrivare a conquistare momenti di vera felicità...
A proposito ieri uno dei gruppi che suonano durante il percorso che si trovava al quinto chilometro stava coverizzando un bellissima canzone dei Radiohead, "The bends" e così mi ha dato una grande carica...che si è esaurita pochi chilometri dopo all'ascolto di una radio a massimo volume che trasmetteva Pupo!!!

Ritornando alla corsa è uno sport molto economico, quando hai un paio di scarpe decenti sei già a posto, e anche pratico, infatti puoi andare quando vuoi senza dover seguire gli orari delle palestre, e pure facilissimo: chi non sa correre?
Correte, gente, correte, magari dentro di voi alberga un Baldini o una Radcliffe...non si sa mai!
Ps: nella foto c'è il vincitore Joseph Lomala che ci ha messo 2h11'04", mentre la vincitrice Aniko Kalovics è arrivata in 2h32'21"...loro erano già in albergo mentre io ero ancora in giro per la campagna veneta!


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