martedì 27 gennaio 2009

L'appendice della sfinge
















Mi è stato detto che ho messo poche foto della passeggiata in diga...pronti!

mercoledì 21 gennaio 2009

Il diavolo veste Prada



Come si sarà capito io adoro il cinema e uno dei più grandi piaceri della vita per me è andare al cinema con gli amici ma anche vedermi i film distesa sul divano di casa, abitando al Lido poi quando è settembre sono sempre fissa alla Mostra del Cinema per vedere i film in anteprima e in lingua originale…in realtà il nome vero sarebbe "Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica", ma per gli amici è e resterà sempre "la Mostra"
Mi piace anche girare per le vie del festival a curiosare e a vedere i vari divi e potendo magari tampino i poveri malcapitati e mi faccio fare qualche autografo, o stringo mani e faccio i complimenti come se fossi la sovrana d’Inghilterra!
Insomma amo il cinema come poche altre cose (mi vengono in mente i viaggi ad esempio!) e con la settima arte ho un feeling particolare tanto che in quel periodo dell’anno mi sento appagata e felice come un topo nel formaggio

Proprio alla mostra un paio di anni fa ho visto questo film che domani danno su canale 5 e lo consiglio vivamente perché è divertente senza essere cretino, non parliamo certo di un capolavoro che resterà nei secoli ma di una pellicola che parla di un mondo che noi tutti conosciamo ma che tiene serrati i suoi segreti a doppia mandata
A dire il vero io che ho letto anche il libro ho trovato che la versione cinematografica era abbastanza edulcorata, infatti la Streep (che è davvero strepitosa) disegna perfettamente una arcigna direttrice di rivista di moda che indirizza le sue angherie sulla povera Hataway ma riesce a dare al suo personaggio una umanità che nel libro è assolutamente assente
Forse è stata una richiesta specifica della direttrice di Vogue, la famosa e famigerata Anne Wintour, che probabilmente non gradiva di essere dipinta come un’arpìa in un film che avrebbe girato le maggiori piazze mondiali
Infatti alla fine di tutto si perde un po’ la critica pesante della scrittrice Lauren Weisberger che aveva ricavato il materiale per la pubblicazione da un periodo di stressante lavoro alle dipendenze della suddetta Wintour

Comunque se volete passare una serata divertente con un film intelligente non perdetelo, se siete maschietti vi farà piacere vedere le varie impiegate/modelle compresa la protagonista, se siete femminucce vi scioglierete davanti vestiti e scarpe davvero da urlo, e se lo dico io che per vestirmi vado a casaccio nell’armadio e mi metto quello che capita…
Un’ultima annotazione la merita il bravissimo Stanley Tucci, semplicemente perfetto, tanto da rubare la scena alle due protagoniste…buona visione!

domenica 18 gennaio 2009

Pigrizia



Viviamo in una società in cui la pigrizia viene vista in malo modo e che fin da piccoli ci educa al mito dell’efficienza a tutti i costi e ci assilla con i rischi della rilassatezza ma io trovo che in certi contesti abbiamo il sacrosanto dovere di rilassarci e di non tirare al massimo sempre e comunque

Al lavoro un tempo non mi risparmiavo e cercavo sempre di fare anche il doppio di quello che sarebbe stato normale, poi mi sono resa conto che il mio fisico stesso si ribellava a questo stato di cose e così ho imparato a non strafare, non sono certo una che guarda il soffitto per tutto il tempo ma neanche una stakanovista ad oltranza
Quando poi timbro il cartellino (anzi striscio il badge) entro nel mio tempo che cerco di riempire il più possibile di cose belle ma senza ritrovarmi come quelli che sembra che lavorino anche quando si divertono!!!
Ricordo ad esempio un tipo che una volta in montagna fece quasi una litigata con una cordata di persone che ci stava sorpassando in parete…una situazione davvero paradossale con questo qui che si agitava freneticamente e mugugnava nel vedersi lasciare indietro, fra l’altro per colpa della sottoscritta che lo rallentava!!! :-)
Una scena che ogni tanto mi torna in mente e che mi fa capire quanto per alcuni il cosiddetto tempo libero in realtà si riduce ad un diverso tipo di lavoro, con ansie e preoccupazioni che avvelenano anche i momenti che dovrebbero invece servire a rigenerarsi e a rilassarsi

Io non ho mai avuto questo piglio, e crescendo, o meglio invecchiando, apprezzo anche di più le gioie della sana pigrizia e già il fatto che la chiesa la stigmatizzi tra i vizi capitali (con il misterioso nome di accidia), mi fa capire quanto io invece sia nel giusto quando seguo il mio istinto e mi lasci andare a momenti di tranquillo e dolce far niente!
Non che passi i week end a cazzeggiare, ma ogni tanto la pausa ci vuole…e così oggi invece di andare a Venezia a vedere il pur bravo Moni Ovadia ho declinato l’invito e me ne sono stata qui a rilassarmi e coccolarmi con una tazza di tisana…buona domenica!

domenica 11 gennaio 2009

Il grande freddo







Sì, fa freddo, l’ho già detto, e dire che a me piace anche perchè con l’età sopporto sempre meno il caldo (anche se adoro l’estate perché significa sole e mare e nuotate e grigliate e…) quindi non dovrei essere così sensibile all’argomento ma praticando l’arte della corsa (!) sono pienamente consapevole dell’abbassamento delle temperature
Mi sento molto meteorologa in questo periodo perché per sapere se per correre devo mettermi il k-way o posso limitarmi ad una maglietta supplementare mi guardo e ascolto tutti i meteo televisivi e radiofonici, così ho scoperto che secondo le previsioni il freddo che abbiamo avuto finora è solo una brezza primaverile perché da domani il termometro andrà così giù che in confronto la fossa delle marianne sarà una vetta altissima!

Però questo clima è bello anche per la selezione naturale dei passeggiatori: io adoro camminare vicino al mare e in questo periodo si incontrano solo i puri e duri, gli oltranzisti della passeggiata, i veri amatori che pur di respirare il vento marino e di vedere i gabbiani "cambiare le prospettive al mondo" affrontano anche il vento gelido di bora e il rischio di rimanere senza naso!
La setta conta un gran numero di adepti al Lido che infatti vede brulicare i luoghi preposti al rito di uomini/donne-con-cane, coppie-di-mezz’età, coppie-quasi-giovani, single-di-tutte-le-età, amici-sui-40…

Di solito una solitaria come me è attaccata tenacemente a quello dei single ma ieri ho fatto parte dell’ultimo gruppo e me ne sono andata in diga agli Alberoni, detta anche Il Posto Più Bello Del Mondo, con un paio di amici a godermi il paesaggio e il freddo chiacchierando di tutto un po’ mentre alle nostre spalle il sole tramontava e la luna sorgeva in fronte a noi, a mò di "O sole mio"...
Il posto per me è semplicemente magico non solo perché mi si riempiono gli occhi di azzurro, di onde, di gabbiani e di scie di aerei ma anche per i ricordi che ad ogni passo ritrovo intatti e mi scaldano il cuore e l’anima...un saluto ai due compagni di avventura! :-)

domenica 4 gennaio 2009

La grande abbuffata


Tra poco c’è la mia, di festa intendo, visto che la befana mi si addice sia come abbigliamento che come carattere…a parte che non so volare su una scopa e la cosa mi dispiace perché mi sentirei una strega come la Margherita del libro!


Comunque ritornando con i piedi per terra (in tutti i sensi), parlando di feste non posso non notare che quest’anno mi sono rilassata come non accadeva da secoli, complice il fatto che non lavoro più nei giorni di festa per la prima volta in vita mia, quindi mi rendo conto di quanto sia più dolce e appagante rimanersene a letto sotto il piumino invece di svegliarsi all’alba con pochi altri forzati e uscire al freddo e al gelo per guadagnare la pagnotta
E mai come quest’anno il freddo e il gelo hanno imperversato, a parte il famoso ’85 in cui l’Italia si trovò nel bel mezzo di un gelido inverno (tanto per citare un altro film) non ricordo altri inverni così freddi…si dice che in realtà questa sarebbe la norma e che abbiamo ormai inverni troppo miti, ma comunque le mie orecchie sono traumatizzate dalla bora e dal freddo tanto che mi sembra di perderle ogni volta che esco di casa!


Ma la costante di queste feste è soprattutto lo strafogamento: mi sono pappata ogni cosa che mi passasse sotto il naso e che non si muovesse o emettesse suono (a volte anche roba che si muoveva), perfino cibi che non mi piacciono tipo il torrone, "solo per assaggiare"…insomma mi faccio schifo da sola, non mi trattengo davanti a porzioni gigantesche di pasta che adoro ma pure con il pandoro e i dolci che di solito non mi fanno impazzire
Il risultato? Facile da intuire: un bel po’ di chili in più che neanche io oso quantificare per non farmi ancora del male!!! :-)


Ma oltre all’aspetto prettamente godereccio queste feste sono state anche piene di begli incontri, di pranzi e cene (!) e serate divertenti insieme alle persone più care della mia vita: ho la fortuna di avere una bellissima famiglia e quindi il Natale per me è ritrovarmi insieme a chi amo e quindi anche la ricerca dei regali non è stressante come per molti altri ma un divertimento in più


Anche le serate organizzate con gli amici sono state molto belle e così pure il capodanno in cui oltre al solito strafogo mi sono ritrovata anche a ballare come non facevo da secoli…e non ero neanche tanto sbronza!
Insomma un bel periodo, coronato dalla neve a mezzanotte di capodanno, che ha reso magica un’atmosfera già intensa e ha colorato di bianco tutto il Lido e i miei primi pensieri dell’anno…auguri a tutti!