martedì 25 maggio 2010

E' arrivata


Entro giugno bisogna fare le ferie vecchie! Mi raccomando devi finire le ferie dell’anno scorso entro questo mese! Quante ferie hai? Programma bene che devi fare tutte quelle dell’altranno!
Questi i discorsi che girano al lavoro in questo periodo, pare che se ti tieni qualche feria vecchia oltre giugno automaticamente esplode come un palloncino e tu resti fregata: non sia mai!

Come dico sempre amo questo lavoro e mi ci trovo proprio bene (facendo sempre gli scongiuri che ne ho viste di cotte e di crude nella mia vita lavorativa) ma da questo a regalare ferie ai santi Giovanni e Paolo e al laico Giustinian direi che ce ne passa, così mi sono programmata le ferie
Quante? Alla fine erano solo tre miseri giornini perché mi ero già fatta fuori un bel po’ di roba nei primi mesi dell’anno e quindi ho pensato che magari ci attacco qualche riposo o qualche feria nuova e mi faccio una bella settimana a casa, anzi visto che c’è pure il ponte del 2 giugno perché non attaccarci pure quello? Che figata, qui sta il bello di questo lavoro: prima un discorso del genere fatto alla caposala ti portava difilato al ricovero in psichiatria per evidente insanità mentale, rincorsa dalle grida isteriche della suddetta, adesso invece è il caposala stesso che sprona per farci stare a casa quando si può!


Solo che a differenza del solito stavolta sono iniziate subito un po’ di rogne: venerdì c’è un evento di formazione a cui sono praticamente obbligata ad andare e quindi che ci sto a fare a casa la mattina per poi dover ritrovarmi al lavoro nel pomeriggio? Via la feria!
Lunedì la mia collega ha bisogno di un giorno a casa e me lo restituisce più avanti, e via l’altra feria! Ciliegina finale il martedì primo giugno alla fine non riesco a stare a casa perché il personale è scarso e quindi via anche il martedì…alla fine ste ferie sono nate male per non dire malissimo, comunque oggi è il mio primo giorno delle pseudo-ferie!


Per fortuna il tempo pare che regga e così sono riuscita a fare una capatina in spiaggia (anzi in dighetta) per togliere un po’ di grigiore dal viso e cominciare a respirare l’aria marina spaparanzata in mezzo ai massi
Devo dire che in fatto di lucertolaggine sono un drago, e oggi si stava così bene, tranquillamente cullata dai suoni delle onde e del venticello, che mi sono presa una piomba non da poco!
L’acqua purtroppo non invogliava a tuffarsi e così ho desistito, anche perché il venticello stava ormai diventando una bava imponente, ma mi riprometto di fare anche il primo bagno entro pochi giorni…una volta sarei scesa in acqua senza remore anche in giornate come questa, ma la vecchiaia mi ha reso più furba e non ho nessuna intenzione di pigliarmi un raffreddoraccio solo per poter dire di aver fatto il primo bagno!!!

Comunque tutta la tiritera per dire che alla fine è arrivata, l’aspettavamo da un po’ e si è fatta attendere ma poi fa sempre capolino, quindi visto che l’estate è qui e la dighetta (e la diga) mi aspetta mi sa che è la volta che il blog va leggermente in dimenticatoio…sempre con i soliti scongiuri che proprio in questo periodo l’anno scorso ero alle prese con il piedino infortunato!


Ps: oggi per finire mi sono anche sciroppata una bella corsetta visto che il caldo era mitigato dal vento e la gente se ne stava andando lasciando via libera a noi runners, veri proprietari della spiaggia, solo che la sabbia era messa così male che ho faticato ad arrivare in fondo al mio solito percorso, e a conti fatti oggi ci ho messo circa 5 minuti in più di domenica quando mi hanno trascinato i miei due personal trainer!!!

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