lunedì 1 dicembre 2008

Acqua alta























Stamattina mi sveglio senza fretta, tanto oggi lavoro di pomeriggio, mi faccio la mia bella colazione con calma guardando le notizie sul televideo, poi attacco la radio mentre mi lavo e mi vesto...insomma una vera pacchia perché quando ho tempo mi piace rilassarmi e prendere la vita senza fretta
Così ascoltando e finendo due faccende di casa sento che parlano dell’acqua alta perfino su radio deejay! Ostrega, allora la faccenda è seria! Proprio nello stesso momento la mia collega mi chiama e mi dice che al lavoro praticamente sono isolati, la gente arriva con gli stivaloni fino alle cosce o con tutti i vestiti bagnati perché le passerelle sono state tolte a causa dell’altezza esagerata della marea: potrebbero essere trasportate dall’acqua e navigare per le calli facendo non pochi danni
Accipicchia, e io che faccio? Vabbè, almeno provo a vedere che succede al Lido, se c’è qualche vaporetto, così intanto mi faccio una bella passeggiata perché naturalmente lo sciopero non è stato revocato (poi lo sarà verso l’una ma io non ho visto autobus) e arrivata in piazzale S.Maria Elisabetta lo trovo quasi completamente allagato, il Gran Viale è un rio dove si avventurano solo pochi temerari con gli stivaloni, non arrivano battelli e così devo ritornare sui miei passi, avvisando le colleghe…senza grossi patemi d’animo devo dire, mi dispiace solo per loro che si troveranno un po’ incasinate, ma d’altronde che posso fare?
Così la giornata che si preannunciava piena e disagiata dallo sciopero si rivela libera e bella, come il vecchio shampoo: mi fiondo infatti a casa e presa l’auto dopo aver fatto due spese per evitare l’eco quando apro il frigo, gironzolo per il Lido con la macchina fotografica e faccio un servizio degno di Cartier-Bresson!
Poi nel pomeriggio mi sgaloppo la mia oretta di corsa in un’atmosfera surreale perché contrariamente al previsto non girano molte auto e i murazzi invece come da previsione sono deserti a parte qualche altro pazzo che corre o che porta fuori il cane sotto la pioggia
Infatti comincia anche a piovere, il tempo che preferisco perché la pioggerellina non è insistente e non disturba, rinfresca e tiene lontani gli ostacoli umani sulla mia strada!
Ok adesso dovrei andare al corso di giapponese, ma francamente chi me lo fa fare di scammellare di nuovo fino al piazzale per poi cercare un battello che si muova e magari trovarmi la nuova marea che si alza e mi blocca a S.Zaccaria?
Così come si sarà capito resto tranquilla a casa e per oggi mi tocca ringraziare lo scirocco che mi ha regalato una giornata inaspettata!
ps: mi dispiace ma le foto si sono pubblicate proprio male...e non riesco a rimediare quindi restano così!

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