mercoledì 21 gennaio 2009

Il diavolo veste Prada



Come si sarà capito io adoro il cinema e uno dei più grandi piaceri della vita per me è andare al cinema con gli amici ma anche vedermi i film distesa sul divano di casa, abitando al Lido poi quando è settembre sono sempre fissa alla Mostra del Cinema per vedere i film in anteprima e in lingua originale…in realtà il nome vero sarebbe "Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica", ma per gli amici è e resterà sempre "la Mostra"
Mi piace anche girare per le vie del festival a curiosare e a vedere i vari divi e potendo magari tampino i poveri malcapitati e mi faccio fare qualche autografo, o stringo mani e faccio i complimenti come se fossi la sovrana d’Inghilterra!
Insomma amo il cinema come poche altre cose (mi vengono in mente i viaggi ad esempio!) e con la settima arte ho un feeling particolare tanto che in quel periodo dell’anno mi sento appagata e felice come un topo nel formaggio

Proprio alla mostra un paio di anni fa ho visto questo film che domani danno su canale 5 e lo consiglio vivamente perché è divertente senza essere cretino, non parliamo certo di un capolavoro che resterà nei secoli ma di una pellicola che parla di un mondo che noi tutti conosciamo ma che tiene serrati i suoi segreti a doppia mandata
A dire il vero io che ho letto anche il libro ho trovato che la versione cinematografica era abbastanza edulcorata, infatti la Streep (che è davvero strepitosa) disegna perfettamente una arcigna direttrice di rivista di moda che indirizza le sue angherie sulla povera Hataway ma riesce a dare al suo personaggio una umanità che nel libro è assolutamente assente
Forse è stata una richiesta specifica della direttrice di Vogue, la famosa e famigerata Anne Wintour, che probabilmente non gradiva di essere dipinta come un’arpìa in un film che avrebbe girato le maggiori piazze mondiali
Infatti alla fine di tutto si perde un po’ la critica pesante della scrittrice Lauren Weisberger che aveva ricavato il materiale per la pubblicazione da un periodo di stressante lavoro alle dipendenze della suddetta Wintour

Comunque se volete passare una serata divertente con un film intelligente non perdetelo, se siete maschietti vi farà piacere vedere le varie impiegate/modelle compresa la protagonista, se siete femminucce vi scioglierete davanti vestiti e scarpe davvero da urlo, e se lo dico io che per vestirmi vado a casaccio nell’armadio e mi metto quello che capita…
Un’ultima annotazione la merita il bravissimo Stanley Tucci, semplicemente perfetto, tanto da rubare la scena alle due protagoniste…buona visione!

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